giovedì 14 giugno 2012

Come le mappe di una volta

Ma che fascino trasmettono le mappe disegnate a mano?


In un'epoca fatta di navigatori satellitari, Google maps, guide Michelin, trovare una piantina di questo tipo è ormai rarissimo.
L'illustratrice Jenni Sparks ne ha realizzata una del centro di Londra.





A questo indirizzo potete trovare il suo sito e qui la pagina dove poter comprare quest'opera di pazienza e precisione.


4 commenti:

  1. Stupenda segnalazione. Grandissimo lavorone. Anche se mi chiedo come sia possibile, al giorno d'oggi, che ci sia ancora qualcuno che ha il lusso di spendere tanto tempo in un progetto personale tanto dispendioso. Sarò pazzo io.

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  2. Un bel lavoro davvero!
    Hai ragione Luigi, avere tanto tempo per un progetto di questo tipo è un lusso, ma se ci pensi di tempo se ne spreca tanto, forse lei è semplicemente riuscita a organizzarsi bene.

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  3. Beh! Se ci pensi anche tu Luigi fai un sacco di cose: blog, behance, flickr, illustrazioni, il progetto delle copertine, letture varie tra libri e fumetti....
    Se le metti insieme fanno paura!
    Ho letto che per realizzare questa illustrazione ci son voluti due mesi. Direi che se non ci si fossilizza davanti alla TV dopo cena e se non si ha una famiglia da accudire, ci si può riuscire.
    (e parlo da uomo tendenzialmente pigro)

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  4. La tesi di Laura, forse, è giusta. Se ti organizzi e decidi di dedicare anche solo un'ora al giorno ad un particolare progetto, forse dopo qualche mese arrivi alla fine del tunnel. Ma, mamma mia, quanta pazienza e quanta costanza ci vogliono?
    Il fulcro è proprio quello, forse. Enrico, hai ragione. Faccio tante cose (piccole). Il tempo da dedicare ad esse forse è lo stesso, ma ne faccio diverse e meno dispendiose dal punto di vista dei tempi. Ovvero: quello che fanno un po' tutti. Magari con un po' più di coraggio potremmo affrontare anche noi un progetto più ampio. Pensate che anni fa ho cominciato una cartina di torino in vettoriale, ricostruendo sommariamente le facciate dei palazzi e partendo dal quartiere nel quale vivevo. Inutile dire che dopo qualche tempo, mi sono reso conto che, forse, la cosa mi avrebbe portato a poco, nonostante il piacere "malsano" profuso nel mettere insieme forme vettoriali.

    Che cacchio. Ci si poteva pure scegliere un mestiere meno complicato, no?
    :D

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